Tutto quello che dovresti veramente sapere sul Botulino…
Mi occupo di Medicina Estetica da più di 10 anni, e nonostante il botulino sia uno dei trattamenti più diffusi in Italia da oltre 20 anni, ancora tantissime persone lo temono e riferiscono storie e leggende di tutti i tipi, sui disastrosi effetti indesiderati di questo trattamento.
Ogni volta che un paziente nuovo mostra perplessità quando gli parlo di tossina botulinica, scopro che i timori a riguardo sono i più svariati e in assoluto i più ingiustificati e assurdi che si possano immaginare. Ho sentito raccontare più aneddoti improbabili, e storie strane sul botulino, che su qualsiasi altro trattamento….
Per questo motivo credo che sia utile sfatare alcune “leggende metropolitane” e “falsi miti” sul botulino, che più frequentemente circolano tra i pazienti neofiti.
- “Il botulino mi spaventa perché è una tossina, e come tale ho l’impressione che debba essere pericolosa, tossica o possa essere rischiosa per la mia salute
La tossina botulinica, botulino o botox, è un farmaco a base di una tossina batterica purificata. Il batterio dal quale si estrae la tossina botulinica, è il medesimo che può provocare botulismo alimentare contaminando gli alimenti. Tale tossina, se ingerita in quantità sufficienti, può essere anche letale, ma se adeguatamente purificata e iniettata in piccole dosi a livello di specifici muscoli, ha unicamente un effetto terapeutico miorilassante.
La tossina botulinica è un farmaco, e come tale è sottoposto a controlli molto rigidi, studi clinici e certificazioni che ne provano l’efficacia e ne garantiscano la sicurezza.
Inoltre, forse non sai, che la tossina botulinica è utilizzato da oltre 20 anni per il trattamento delle rughe, ma da più di 40, per il trattamento di blefarospasmo, strabismo, spasmi, tic, ecc… Inoltre è utilizzata anche per trattare condizioni come: sudorazione eccessiva, bruxismo, cefalea muscolo tensiva, ecc..
Il botulino è estremamente sicuro, se eseguito correttamente è un trattamento quasi totalmente privo di rischi e sicuramente non comporta rischi per la salute, ne tantomeno potrebbe essere letale nemmeno per una cavia da laboratorio, figuriamoci per un adulto.
- Temo che la tossina mi lasci effetti permanenti e che il risultato, magari non di mio gusto, sia irreversibile.
La tossina botulinica, provoca una riduzione della contrazione muscolare, nei muscoli trattati, ovvero quelli che causano le rughe d’espressione del terzo superiore del viso (fronte, glabella, zampe di gallina). Questo effetto dura per un certo periodo di tempo, passato il quale, la proteina degenera e la funzione muscolare torna alla normalità.
L’effetto del botulino si attiva dopo 4-7 giorni dall’iniezione e dura circa 3-6 mesi, ed è completamente reversibile!
Perciò, anche nella rarissima eventualità di una complicanza, questa si risolverà spontaneamente in pochi mesi, quando finirà l’effetto della tossina botulinica.
- Non voglio usare il botulino per trattare le rughe di fronte, glabella e contorno occhi. A una mia amica è stato iniettato l’acido ialuronico e vorrei farlo anche io, perché mi spaventa meno.
Le rughe del viso non sono tutte uguali, hanno cause differenti e quindi soluzioni differenti.
Se per il trattamento di rughe legate a perdita di volume, perdita di tono, e rilassamento dei tessuti, le iniezioni di acido ialuronico (che ha un effetto riempitivo, rimpolpante e leggermente liftante), possono rappresentare il trattamento più indicato, non lo sono per le rughe causate da un ipertono muscolare (fronte, glabella o sopracciglia, contorno occhi). In questo caso, è proprio la tossina botulinica il trattamento elettivo, perché agisce sull’origine e la causa di questo tipo di rughe, ovvero la contrazione muscolare eccessiva.
Vorrei inoltre sottolineare che, oltre a non esserci indicazione al trattamento delle rughe del terzo superiore con l’acido ialuronico, quest’ultimo, iniettato in queste zone, può risultare anche pericoloso. Infatti nel terzo superiore vi sono vasi sanguigni molto superficiali che spesso decorrono proprio dove c’è la ruga che il paziente chiede di riempire con l’acido ialuronico… Per chi non lo sapesse, in caso di occlusione vascolare da acido ialuronico, vi possono essere anche esiti permanenti come: necrosi, cicatrici, e addirittura cecità.
Spesso le persone riferiscono di aver meno timore dell’acido ialuronico rispetto al botulino, perché essendo una sostanza “naturale” gli sembra dover essere più innocua e priva di rischi. A tal proposito vorrei dire che, l’acido ialuronico è si una sostanza naturale, riassorbibile e sicura, ma è priva di rischi solo se viene maneggiata da mani esperte e da medici preparati. In caso contrario, non è un trattamento privo di rischi, e in letteratura vengono riportate più complicanze da iniezioni di acido ialuronico che non da tossina botulinica.
Non c’è realmente un trattamento più sicuro o rischioso di un altro, tutto dipende da come e da chi viene eseguito.
- Ho sentito dire che il botulino può migrare… e anche che può migrare nel cervello.
La tossina botulinica è venduta in fiale sterili sigillate, e si presenta come una sottile polvere bianca per iniezione, che deve essere miscelata con soluzione salina-fisiologica, e così ricostituita, prima di essere iniettata. Vi sono diluizioni consigliate per ricostituire la soluzione, e dosi consigliate e sicure, per ogni punto di iniezione. Nell’eventualità che la soluzione fosse diluita con dosi maggiori, o/e che venisse iniettata una dose maggiore per punto, vi è una possibilità di diffusione del prodotto nelle aree limitrofe. In tal caso la tossina potrebbe agire su zone indesiderate, con conseguenti effetti indesiderati (asimmetrie, ptosi delle palpebre, diplopia).
Tale fenomeno di migrazione, seppur raro, è possibile, soprattutto se non si seguono le indicazioni o non si inietta correttamente. In ogni caso, la tossina botulinica può migrare di alcuni millimetri nelle zone limitrofe al punto di inoculo, non può per alcun motivo migrare nel cervello o in altri organi a distanza.
- se comincio a fare il botulino da giovane (35-40 anni), dopo qualche anno non farà più effetto.
Molte persone pensano che il botulino sia un trattamento per persone di età avanzata e con rughe molto marcate, ma non è così, anzi…
Non c’è un’età indicata per cominciare a fare il botulino, mentre al contrario, è riportato che dopo i 65 anni, l’effetto della tossina botulinica potrebbe essere ridotto.
Le iniezioni vanno eseguite con intervalli di tempo di almeno 5 mesi, non più frequenti.
Sono riportati rarissimi casi di soggetti che hanno anticorpi o sviluppano anticorpi, contro la tossina, e sui quali, di conseguenza questa non ha effetto, ma si parla di numeri davvero trascurabili.
In linea generale però, se si vuole prevenire il peggioramento delle rughe, è bene iniziare a intervenire, prima che siano troppo marcate.
Il botulino infatti, non ha solo un effetto correttivo, ma anche preventivo. Il regolare trattamento con tossina botulinica, aiuta il soggetto a disabituarsi a usare in modo eccessivo e inconsapevole certi muscoli e a fare certe espressioni (corrugare, alzare le sopracciglia, stringere gli occhi, ecc.. ) e ciò, previene il peggioramento delle rughe legate alla mimica eccessiva.
- Se inizio a fare il botulino poi sarò costretta a farlo sempre.
Se inizio a fare il botulino e poi un giorno decido di smettere, le mie rughe diventeranno peggio di prima.
Come soprariportato, il botulino ha un effetto temporaneo, se decidi di interrompere il trattamento, si perderanno lentamente gli effetti di rilassamento muscolare del Botox e le rughe continueranno semplicemente il loro fisiologico decorso, né più né meno.
- Ho paura che il trattamento con tossina botulinica, modifichi troppo il mio viso, che mi renda innaturale e inespressiva.
Le persone spesso non sono spaventate dagli effetti avversi e dai rischi legati al trattamento con tossina botulinica, ma dal fatto che il risultato possa essere troppo artefatto, finto, e che gli faccia perdere la loro naturale espressività. Per garantire che il botulino assicuri splendidi risultati e un aspetto naturale, è importante affidarsi a un medico veramente qualificato, che studi le caratteristiche del volto, la muscolatura, e la mimica di ciascun paziente e sia in grado di adattare il trattamento alle particolarità di quel viso e alle richieste di quel paziente.
Se somministrato nella giusta dose e da un professionista qualificato, il Botox dovrebbe rilassare i muscoli piuttosto che inibirne completamente il movimento, e donare un aspetto disteso e rilassato e non paralizzato e “congelato”. Chi padroneggia le tecniche iniettive con la tossina botulinica, sa dare un risultato estremamente naturale, che distenda le rughe e doni un aspetto riposato e sereno, mantenendo però l’espressività.
- Potrebbero esserci controindicazioni al trattamento con botulino o potrei avere effetti indesiderati?
Il trattamento è controindicato in gravidanza, allattamento, in presenza di miastenia grave, infezioni nell’area da trattare, allergia nota agli eccipienti contenuti nel farmaco e/o all’albumina umana, terapie in corso con miorilassanti.
Dopo il trattamento può esserci un lieve gonfiore, rossore e dolore nei siti di inoculo, e possono comparire piccoli ematomi. Effetti indesiderati più rari e comunque transitori, sono la cefalea e il gonfiore agli occhi.
In conclusione, il botulino è uno dei trattamenti più sicuri in medicina estetica, e se eseguito da un medico preparato, da una soddisfazione che si avvicina molto al 100%, e risultati bellissimi che non possono non piacere.
Ciò che fa la differenza soprattutto in termini di risultato, è come e da chi viene eseguito il trattamento.
Come nella maggior parte dei trattamenti di medicina estetica, i risultati dipendono dalla professionalità, preparazione, tecnica e gusto artistico del medico.
Perciò non hai motivi di temere il botulino, dovresti solo temere i medici inesperti!
Dr.ssa Beatrice Giorgini