Sai che puoi eliminare l’aspetto stanco e triste dal tuo volto?
Le persone che si rivolgono a me per migliorare l’aspetto del loro viso, spesso mi riferiscono che il loro desiderio più grande è quello di avere un viso più fresco e sembrare meno “stanchi e sbattuti”, piuttosto che di eliminare completamente le rughe.
A volte le persone sono spinte a rivolgersi alla medicina estetica proprio dal fatto che amici e conoscenti gli domandano frequentemente se sono stanchi o di cattivo umore, anche quando in realtà loro si sentono in ottima forma.
Ciò accade perché l’espressione del loro viso non trasmette più un aspetto sereno e disteso, ma trasmette emozioni negative che non corrispondono al loro reale stato d’animo.
Forse non sai che il processo di invecchiamento non causa solo la comparsa di rughe e lassità, ma modifica anche le espressioni emozionali che il nostro viso trasmette.
Se ci pensi, il viso di un bambino sembra sempre sereno, disteso e sano, anche quando è statico e non esprime alcun tipo di emozione.
Con il passare degli anni, compaiono modificazioni del volto che, non solo lo fanno apparire meno giovane e tonico, ma gli conferiscono attributi emozionali negativi, quali: un aspetto triste, stanco, arrabbiato e teso, oppure lasso e cadente.
Ciò che spesso non è noto, è che questi attributi emozionali negativi possono essere modificati e cancellati, intervenendo su precisi punti del viso, con particolari tecniche iniettive a base di acido ialuronico e tossina botulinica, con trattamenti non chirurgici e non invasivi.
Questo tipo di approccio purtroppo non è molto diffuso, perciò ancora molti medici trattano semplicemente le rughe più evidenti, senza essere però in grado di modificare l’aspetto complessivo e soprattutto quello emozionale del viso.
Il trattamento emozionale del volto prevede una conoscenza approfondita dei punti da trattare e delle tecniche da utilizzare, e richiede di avere grande esperienza come iniettore oltre che uno spiccato senso estetico, quindi non ti stupire se non ti è mai stato proposto finora.
Inoltre è un trattamento che richiede l’utilizzo di un quantitativo importante di acido ialuronico (anche più di 10 fiale), per questo motivo non è facile da proporre ai pazienti, che spesso ancora non ne riconosco appieno il valore e faticano a immaginare quanto sarebbe migliorativo il risultato che potrebbero ottenere.
Personalmente credo molto in questo tipo di approccio, tanto da riuscire a convincere anche il paziente più scettico, facendogli superare paure e obiezioni. Se ci credo tanto fermamente, è perché ho visto tante persone essere così felici e riconoscenti dei risultati ottenuti, da essere ormai sicura che il trattamento emozionale del viso, risponda appieno al desiderio di moltissimi pazienti di avere un aspetto più giovane e gradevole, ma restando loro stessi.
Questo tipo di risultato, è ciò che oggi più comunemente cercano i pazienti. Infatti, la maggior parte dei pazienti non vuole, anzi teme, risultati eccessivamente evidenti, troppo artificiali, gonfi, finti o esagerati, e si raccomanda che l’effetto sia il più naturale possibile.
Grazie al ringiovanimento emozionale, è come se il viso tornasse ad avere l’aspetto morbido, disteso e riposato, di qualche anno prima, ma mantenendo espressività e massima naturalezza.
Dr.ssa Beatrice Giorgini